lunedì 11 marzo 2013
APPELLO / DA TUTTA ITALIA #perilgeoparcodellasardegna
PER IL PARCO GEOMINERARIO STORICO-AMBIENTALE della SARDEGNA
nell'European Geoparks Network
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Alla c. a.Dr. MAURIZIO BURLANDOCoordinatore FORUM NAZIONALE GEOPARCHI ITALIANI
Ai Rappresentanti italianinel Coordination Committee EUROPEAN GEOPARKS NETWORK
A distanza di quasi sei anni dal commissariamento del Consorzio del Parco GeominerarioStorico Ambientale della Sardegna, le istituzioni competenti (Regione e Governo) nonsono state ancora capaci di dare attuazione alla proposta di riforma dello stessoConsorzio approvata dalla Comunità del Parco (Province, Comuni e Università) sin dalmese di giugno dell’anno 2007. La situazione di stallo e di sostanziale inconcludenza che ha caratterizzato l’attività del Consorzio del Parco negli ultimi anni fino a portare l’UNESCO ad emettere un pesante ammonimento per le sue inadempienze, non ha prodotto nessuna concreta assunzione di responsabilità da parte delle stesse istituzioni sulle quali ricadrà interamente laresponsabilità del danno che potrà subire la Sardegna nel caso in cui venisse sancital’espulsione del Parco Geominerario dalla rete mondiale GEOPARKS dell’UNESCO.Al lungo e totale disinteresse del Presidente della Regione che solo nel mese di aprile del2012, a seguito delle pressanti proteste delle associazioni, ha compiuto il suo dovere di in-viare al Ministero dell’Ambiente la proposta di riforma, hanno fatto seguito le inaccettabilipretese dei burocrati del Ministero dell’Ambiente e degli altri Ministeri competenti che, purnella drammatica situazione sociale in cui vivono i territori interessati, bloccano ancora la proposta di riforma con la pretesa di occupare posizioni di potere nell’organo di gestione del Consorzio del Parco. Tutto ciò in totale contrasto con gli impegni per la semplificazione e il decentramento proclamati dal Governo Tecnico del Presidente Monti che in tal modo dimostra di non rispettare il ruolo e la competenza delle istituzioni locali che detengono la maggioranza delle quote consortili del Consorzio del Parco e alle quali la legge 168/89 che regola il funzionamento dello stesso consorzio, attribuisce autonomia regolamentare, organizzativa e gestionale. Neppure la lunga e impegnativa azione di sollecitazione e di protesta messa in atto dalle 60 Associazioni che aderiscono alla Consulta del Parco Geominerario che per 400 giorni(dal 27 settembre 2011 al 1° novembre 2012) hanno presidiato l’ingresso della sededella Presidenza della Regione Sarda di Villa Devoto, in Via Oslavia a Cagliari, è servitaper indurre le istituzioni competenti ad assumere gli atti conclusivi per dare attuazione allaproposta di riforma per il rilancio del Parco Geominerario. In questo contesto assumono un senso di beffa e di totale inaffidabilità le dichiarazioni del Ministro dell’Ambiente Clini e del Presidente
della Regione Cappellacci che a conclusione dell’incontro dello scorso mese di luglio 2012 hanno dichiarato il loro impegno per “porre in essere una strategia condivisa per la valorizzazione del Parco Geominerario della Sardegna che deve diventare un’eccellenza di livello nazionale ed europeo, fondata sulla valorizzazione delle straordinarie risorse naturali e culturali che il Parco custodisce”. Alla luce di tale inconcludenza è da considerare come una grave inadempienza anchel’impegno assunto dal Governo, dalla Regione, dalla Provincia Carbonia Iglesias e daiComuni del Sulcis-Iglesiente nel PROTOCOLLO DI INTESA PER LO SVILUPPO DELSULCIS-IGLESIENTE sottoscritto il 13 novembre 2012 dove si dice testualmente “In questo ambito Governo, Regione ed Enti locali sono impegnati a dare operatività (sulla base della intesa con Regione ed Enti Locali soci) alle misure necessarie a dare piena operatività in tempi stretti al Parco Geominerario”. Nel denunciare tale dannosa situazione e tali gravi ritardi e responsabilità la Consulta delle Associazioni del Parco Geominerario e HEARTonEARTH Report rivolgono un pressante appello ai partiti e ai movimenti politici e a tutti i candidati alle prossime elezioni politiche affinchè assumano l’impegno di rendere operativo lo strumento che il Parlamento e il Governo hanno voluto istituire e finanziare oltre 11 anni fa, d’intesa con la Regione Sarda e nel rispetto degli impegni assunti con l’UNESCO, per contribuire alla rinascita culturale, sociale ed economica delle aree minerarie dismesse della Sardegna come sta avvenendo positivamente negli altri grandi bacini minerari europei con la creazione di migliaia di posti di lavoro. Questo Appello è rivolto anche agli altri Geoparchi italiani per sensibilizzare i dirigenti del Forum Nazionale a sostenere il Parco Geominerario della Sardegna in sede di Coordination Committee
dell'European Geoparks Network.
GIAMPIERO PINNA – Coordinatore Consulta Geoparco Sardegna
ALESSANDRO BALDASSERINI - Direttore HEARTonEARTH Report
DONATELLA RAUGEI – Presidente R@DICI Associazione GeoCulturale
ATTILIO MASTINO - Rettore Università di Sassari / ANTONIO MASSONI - Facoltà Ingegneria Università Cagliari / ALDO PUSCEDDU - Università di Cagliari / GRAZIANO BULLEGAS - Presidente Italia Nostra Sardegna / ITALIA NOSTRA - Ufficio di Presidenza Nazionale / SANDRO MEZZOLANI - Editore, Cagliari / ENRICO GIULIO MARIA PINTUS - VicePresidente Ass.ne Remo Branca, Iglesias - Consulta Associazioni Geoparco Sardegna / GIOVANNI VARGIU - Centro Programmazione Regione Sardegna / DIEGO ACCARDO - Laboratorio Paesaggio Bene Comune, Grosseto / MARIO ZARA - Associazione Amici della Miniera di Carbonia / CARLO PANI - Associazione Naracauli, Ingurtosu – Arbus REDAZIONE VALPIANA NEWS – Web-magazine, Massa Marittima / STELLA MANZI - Stilista, Buenos Aires (Argentina) / MARISA ROSSI – Orbetello / ALBA SANNA – Guspini / MARIELLA SCREMIN - Bassano del Grappa / GIOVANBATTISTA MELIS - Presidente ARCA-Enel Sardegna / ADELE MELIS - Associazione Pozzo Sella, Iglesias / CATERINA MELIS – Cagliari / ELSA MELIS – Cagliari / STEFANO FIRINU - Tecnico ASL,CagliariGAVINO DETTORI - Professore in pensione, Cagliari / DANIELA ARETINO - Archivista paleografa, Iglesias / MANUELA MULARGIA - Educatrice ambientale, SiniscolaDAGMAR TSIRIKA – Atene (Grecia) / MARIA SANGUEDOLCE - Segretaria Associazione Agricola, Sicilia / ELIZABETH O' ROURKE - Giornalista, Roma / GEOPARKS and GEOTURISM WORLDWIDE – Spagna / D. J. CARVAJO – Spagna / MONICA COLACICCOLUCA NATALE - Parco Nazionale 5 Terre / VALERIA SANNA RANDACCIO - Antropologa, Bruxelles (Belgio) / COORDINAMENTO AMBIENTALISTI MAREMMA - GrossetoCRISTINA SERRA – Crotone / LUCIA SANTORO - Comitato No-MUOS, NiscemiSALVATORE SONARDJ TORREGROSSA - Movimento 5 Stelle, SiciliaROTELLA ORTU - Archeologa industriale, Iglesias / UBALDO SCOTTO - Imprenditore, Monte Argentario / CELESTINO SELLAROLI - Direttore "Maremma Magazine", GrossetoENTE VALORIZZAZIONE MASSA MARITTIMA / LUISA DEL VALLE – Scrittrice, Lerici MARCO PANTALONI - Leap Geologia, Roma / VALERIO PINTUS - Presidente Viviscout, Iglesias / CAMUNA – Blogger / ROBERTA SEQUI – Oristano / MARIA FRANCESCA ARAMINI - Giornalista, Brescia / NICOLA SIAS - Università di Cagliari / GEOSARDINIA VIAGGI – Cagliari / STEFANO PUDDU – Cagliari / @Danielaambientalista On Twitter / MARTA SALLEMI - Giornalista, Roma / NICOLA CAPRERA - Giornalista TeleRadioStereo, Roma / VALENTINA GRIMALDI - Architetto, Cagliari / SABRINA SANTINI - Studentessa, San Sperate / MASSIMO SCANU – Minieredisardegna.it / ISABELLA BOLOGNINI – Montecarlo (Principato di Monaco
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Il Forum Nazionale dei Geoparchi Italiani, per quanto mi risulta, collabora e sostiene il Parco Geominerario della Sardegna con azioni comuni di rete.
RispondiEliminaCaro Li Puma, ne sono al corrente (vedi link mio articolo allegato) e te ne volevo rendere edotto. Ci vediamo, con sommo piacere, a giugno in Sardegna.
EliminaAlessandro Baldasserini
Leggi qua sotto:
http://cuorediterra.blogspot.it/2013/03/geoparchi-sardegna-quel-rigore-al-90.html