giovedì 16 giugno 2011

TUSCAN MINING GEOPARK:Le Rocce si stanno sgretolando

di RICCARDO di ROBILANT
Quando non è impegnata in viaggi di lavoro in Italia e all'estero, il direttore del Tuscan Mining Geopark Alessandra Casini si batte stoicamente come una leonessa dalla fulva criniera per tenere in piedi la baracca. Instancabile, si fa in quattro per portare avanti la sua missione. Ma che dico in quattro, si fa in sei: direttore del Parco, direttore del Teatro delle Rocce, direttore del Laboratorio GavorranoIdea, membro del Forum dei Geoparchi italiani, rappresentante del Parco nel Comitato di Coordinamento dell'European Geoparks Network ed infine membro del Comitato Miniere dell'AIPAI. Oltre alla sua attività di conferenziere, sommelier ed attivista culturale.
Malgrado i suoi notevoli, ed ammirevoli, sforzi però la casa sta mostrando qualche crepa e qualche segno di cedimento. Il Teatro delle Rocce, ad esempio, sua “creatura”, rischia di sgretolarsi. Il cartellone estivo 2011 è incerto, il palco rischia di rimanere desolatamente vuoto. Tra l'altro, il designato nuovo presidente di “GavorranoIdea”, Barbi, ha lasciato intendere di avere idee un po' divergenti dalle sue per quanto riguarda l'utilizzo della struttura. Così come non è un mistero che il riconfermato sindaco Massimo Borghi la pensi diversamente su come riorganizzare la sede dei Bagnetti che ospita il Centro Direzionale del Parco. Staremo a vedere.
Ma anche il Geoparco segna il passo. Il Comitato dell'Unesco avrà anche approvato il rapporto semestrale (che pubblichiamo più sotto) circa l'attività svolta, ma l'opinione pubblica locale? Il Parco sembra essersi dissolto, le iniziative languono o non vengono pubblicizzate. Le “Porte del Parco” (di cui, dimenticavamo, è anche “Coordinatrice”) sembrano abbandonate al loro destino. Pare che il finanziamento per il 2011 sia stato stanziato, ma dov'è il piano di potenziamento annunciato? E così per il progetto della pannellistica (a proposito, ma chi ha ideato quel pessimo restyling del logo?). A gennaio, il Presidente Agresti – altro desaparecido – aveva annunciato il rilancio del Premio letterario S. Barbara: stiamo ancora aspettando... E che ne è del nuovo sito web del Parco? Il portale internet non è aggiornato: l'ultima notizia di “ParcoNews” è dell'aprile... 2010.
Non si conoscono i dati sull'affluenza alle “Porte del Parco”: quanti sono stati i visitatori nel 2010? E sono stati erogati i fondi? Non si sa nulla sull'attività: il Direttore ha viaggiato dalla Sicilia al Galles a rappresentare il Parco ma (contrariamente ai siti di altri Geoparchi italiani) non vi è traccia del suo operato ne quali obiettivi siano stati raggiunti.
I giornali locali da mesi non parlano più del Parco, ed è quindi passato sotto silenzio il fatto (simbolicamente grave) che quest'anno le Colline Metallifere non abbiano partecipato al Programma ufficiale della “Giornata della Miniera”, indetta da quel Comitato Miniere AIPAI in cui la Casini partecipa.
In compenso, domani venerdi 17 giugno, il Direttore terrà un intervento sul “turismo sostenibile: il ruolo del Geoparco” nel convegno organizzato dalla Confindustria Grossetana proprio ai Bagnetti (vedi programma pubblicato sotto). “Una reale opportunità di sviluppo”, c'è scritto: può darsi, ma è difficile concretizzarla senza farla conoscere in giro e rimane nel chiuso di quattro mura. Che, peraltro, cominciano ad incrinarsi...

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